Aloe
(Aloe Barbadensis)
Aspetti Botanici:
Con il nome Aloe, vengono indicate un gruppo di piante della famiglia delle Liliacee, originarie per la maggior parte del Sud Africa.
E’ caratterizzata dalla presenza di grandi foglie carnose, e da fiori dai colori caldi del giallo e del rosso, che crescono a grappolo.
La parte utilizzata sono le foglie, dalle quali si estrae per percolazione il succo: queste vengono raccolte, tagliate e disposte stese a gocciolare ai bordi un recipiente. Il succo così estratto viene poi fatto ridurre al calore e raffreddare: ciò che ne rimane è una massa vitrea dalla colorazione verde/nera, oppure rossiccia. Questo ricavato è caratterizzato dalla presenza di Antrachinoni: principi attivi che ne determinano l’attività lassativa poiché vanno a stimolare l’ultimo tratto intestinale.
Il succo di Aloe che viene invece privato di antrachinoni ha, a differenza del precedente, proprietà purificanti per tutto il sistema digerente: è quindi indicato in ogni momento in cui si senta la necessità di un ciclo di depurazione (dopo l’assunzione prolungata di farmaci, in caso di pesantezza dopo i pasti principali, quando lo stress compromette il benessere del nostro apparato interno). Può essere assunto puro, o diluito in poca acqua, ed è caratterizzato da un sapore pungente.
L’Aloe ha anche importanza nel campo cosmetico: dalle foglie pressate, ne deriva un gel opaco ricco di mucillagini, chiamato comunemente Gel d’Aloe, o Aloe Vera Gel. Viene utilizzato ad uso topico per il trattamento di ustioni, bruciature, cicatrici, eritemi e ferite di diversa natura.